Diritti vulnerabili

Moby Dick

«Il 2022 potrebbe essere stato un anno di svolta per l’ordine internazionale. Ma non c’è stata una svolta sul fronte dei diritti umani. Anzi, la discesa è proseguita fuori controllo»: sono parole della segretaria generale di Amnesty International, Agnès Callamard nell’introduzione all’ultimo rapporto pubblicato dalla ONG sulla situazione dei diritti umani nel mondo e condotto in 156 paesi. Sono trascorsi 75 anni dalla nascita della Dichiarazione universale dei diritti umani, il 10 dicembre 1948. Un documento che ha segnato l’inizio di una nuova era di civiltà del diritto, ponendo la dignità della persona al di sopra della sovranità dello Stato. Oggi è ancora così o stiamo perdendo davvero l’essenza di ciò che la Dichiarazione era e doveva essere? Insieme alle nostre ospiti, la filosofa del diritto Elena Pariotti, l’avvocato Anna Brambilla e la formatrice ai diritti umani Elena Nuzzo, ci interrogheremo sul fondamento e l’attualità dei diritti umani e sull’efficacia della loro tutela in ambiti come l’immigrazione e la violenza di genere. Vi proporremo infine un’intervista ai fotografi Maria Di Pietro e Valerio Bispuri per capire il punto di vista di chi racconta per immagini le violazioni dei diritti umani.