Gli effetti dei motori ad alta tensione

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I motori ad alta tensione sono spesso utilizzati in ambienti esplosivi e devono essere costruiti secondo i più elevati standard antideflagranti. Sono progettati per azionare pompe, ventilatori e soffianti, compressori, nastri trasportatori, frantoi e trituratori, laminatori e attrezzature per acciaierie, nonché sistemi di purificazione, trattamento e desalinizzazione dell'acqua. I motori possono funzionare anche insieme ai convertitori di frequenza, fornendo una soluzione affidabile per il vostro processo.

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Nonostante in molti materiali di riferimento venga utilizzata una cifra standard per illustrare gli effetti generali dell'alta e della bassa tensione, è importante comprendere che nessuna cifra può essere applicata a tutti i motori poiché l'effetto differisce da motore a motore. Inoltre, l'aumento della corrente a pieno carico a tensioni superiori a quelle nominali tende ad essere più ripido per alcuni progetti di avvolgimenti del motore rispetto ad altri.

Il motivo è che il carico esistente di un motore determina quanto aumento di corrente il motore può tollerare senza danneggiarlo. Quando è presente un carico leggero, il motore assorbe solo una frazione della potenza nominale. D'altra parte, un carico pesante richiede una grande quantità di corrente per magnetizzare il ferro in modo da mantenere la piena potenza in condizioni di bassa tensione.

Un malinteso comune è che l'alta tensione possa ridurre l'assorbimento di amperaggio e il riscaldamento di un motore. Ciò non è necessariamente vero poiché il motore deve spingere in saturazione la porzione magnetica del suo ferro, richiedendo un aumento proporzionale dell'amperaggio. Questo non va bene per il motore, specialmente su carichi leggeri o facili da avviare.

Se un motore viene utilizzato a una tensione inferiore a quella di progetto per periodi prolungati, subirà danni irreparabili ai cuscinetti e agli avvolgimenti. Il danno è il risultato del calore eccessivo che si genera all'interno del motore e, se continua per troppo tempo, potrebbe addirittura bruciare i cuscinetti. Questo calore è causato dall'eccessiva corrente assorbita nel tentativo di generare un campo magnetico sufficiente a compensare la condizione di bassa tensione.

Il motore non funzionerà alla tensione più bassa per molto tempo, poiché ciò farà sì che il carico esistente assorba una corrente eccessiva, con il risultato finale di una condizione di surriscaldamento e di una durata ridotta del motore. Inoltre, l'efficienza di un motore diminuirà in modo significativo sia in condizioni di bassa che di alta tensione, riducendo l'efficienza complessiva del sistema.

MENZEL produce motori asincroni trifase in esecuzione antideflagrante per diverse tensioni nominali. Questi possono essere forniti in versioni ventilate a circuito aperto, con raffreddamento superficiale e con raffreddamento a tubo a seconda dei requisiti dell'applicazione industriale. Oltre a queste soluzioni standard, l'azienda può anche fornire motori progettati su misura per applicazioni specifiche. Ciò include tensioni speciali e tolleranze di tensione divergenti come richiesto dal cliente. L'ic511 è un motore a bassa tensione con un tipo di raffreddamento più vecchio noto come IC 511. Sebbene questo vecchio design venga sostituito da design più moderni, i motori Kinchi possono costruire questi motori utilizzando le proprie modifiche e alloggiamenti appositamente sviluppati.