Tutti patzy per Etsy

A Vanvera

Avere un'attività lavorativa secondaria, anche conosciuta tra i business Bros come "side gig", sembra ormai essere diventato un caposaldo della vita di tutti quei giovani, italiani e non, che hanno sogni spiccatamente borghesi come pagare l’affitto e mangiare una pizza fuori una volta al mese.

Nel corso del tempo sono nati due gruppi distinti di giovani che nella speranza di arrotondare si dedicano alla nobile arte dei side gig. Da un lato ci sono tutti coloro che si eccitano con parole come dropshipping, bull run, NFT e Elon Musk, i quali (e non sono mai le quali) sognano la Lambo e si dedicano al daytrading di crypto sperperando l’eredità delle zie fino a non avere più i soldi nemmeno per la Hustler Academy di Andrew Tate.

Dall’altro lato ci sono invece tutte quelle persone decisamente più pucciose che invece apprezzano parole come artigianato, crafting, handmade, DIY e amigrumi, e si dedicano a vendere le loro pucciosissime creazioni su piattaforme online di vario tipo. Non faranno i miliardi ma non manderanno nemmeno in rovina i genitori, e forse (forse) guadagneranno anche i soldi necessari per poter aspirare a un altro sogno borghese, e cioè un weekend in agriturismo acquistato su Groupon. E visto che i nostri quattro artigiani della qualità rientrano pienamente in questa seconda categoria di persone, in questa nuova puntata di A Vanvera hanno deciso di immaginare cosa ciascuno di loro venderebbe nel proprio store Etsy (che purtroppo non sponsorizza questi episodio 😔)

Buon ascolto!